Sono i dettagli che fanno la differenza nelle persone, al di là delle parole. Per questo i protagonisti dei video, nella mostra fotografica di Ruggero Rosfer, non parlano. Si lasciano guardare, ripresi nello loro baracche, mentre mostrano i pochi vestiti che possiedono, firmano i poster degli attori del cinema di Bollywood o rimangono immobili davanti alla telecamera. I loro sguardi sono importanti quanto gli impercettibili movimenti delle mani, dei piedi, del respiro. Il loro esserci è importante quanto il loro non avere.